Bradisismo dei Campi Flegrei: un Fenomeno Geologico unico
Bradisismo: la terra si muove, noi ci prepariamo
Informare, prevenire, agire. Scopri tutto ciò che devi sapere sul fenomeno che interessa Napoli e il territorio flegreo.
📖 Cos’è il Bradisismo?
Il bradisismo è un fenomeno geologico caratterizzato da un lento sollevamento o abbassamento del suolo. A Napoli, questo processo è particolarmente evidente nei Campi Flegrei, un'area vulcanica attiva che comprende comuni come Pozzuoli, Bacoli, Quarto e parte di Napoli Ovest. La zona comprende numerosi crateri, edifici vulcanici e sorgenti termali, la cui storia è segnata da numerose eruzioni, l'ultima delle quali avvenuta nel 1538 con la formazione del Monte Nuovo.
- Deriva dal greco "bradýs" (lento) e "seismós" (movimento);
- Comporta fasi di sollevamento e abbassamento del suolo, spesso accompagnate da attività sismica superficiale.
📌 Tipologie di bradisismo
- Bradisismo lento: si manifesta in anni o decenni. Il suolo si alza o si abbassa gradualmente.
- Bradisismo rapido: variazioni brusche in poche settimane o mesi, spesso accompagnate da sciami sismici.
🌋 Cause principali
- Presenza di gas vulcanici e vapori idrotermali
- Pressione e movimenti del magma nel sottosuolo
- Cambiamenti nella falda acquifera
🏛️ Un po’ di storia
Negli anni ’70 e ’80, Pozzuoli fu più volte evacuata a causa di crisi bradisismiche. Il Rione Terra, cuore antico della città, rimase chiuso per oltre 30 anni.
🗺️ Zone a rischio a Napoli e dintorni
Le aree più interessate dal fenomeno del bradisismo sono:
- Pozzuoli centro e Rione Terra
- Bacoli e Cuma
- Agnano e Fuorigrotta
- Solfatara, Pisciarelli, Astroni
- Monte Nuovo e Lago d’Averno
📍 Rassicurazioni
- L'Osservatorio Vesuviano dell'INGV e la Protezione Civile monitorano costantemente l'area;
- Esistono piani speditivi di emergenza per rispondere agli effetti del bradisismo.
Le autorità locali e la comunità scientifica lavorano costantemente per garantire la sicurezza della popolazione. Il monitoraggio continuo e i piani di emergenza sono progettati per affrontare eventuali situazioni di rischio in modo tempestivo ed efficace. La collaborazione tra esperti, autorità locali e la partecipazione attiva della comunità sono fondamentali per affrontare il bradisismo nei Campi Flegrei e garantire la sicurezza di tutti.
🛟 Cosa fare per affrontare il bradisismo
✅ Prima
- Informati e segui i canali ufficiali
- Partecipa a simulazioni della Protezione Civile
- Prepara un kit di emergenza (acqua, torcia, medicinali, documenti)
🚨 Durante una eventuale scossa sismica
- Mantieni la calma
- Segui le istruzioni delle autorità
- Evita zone a rischio frane o collassi (edifici vecchi, strade danneggiate)
🧭 Dopo una scossa
- Verifica eventuali danni strutturali
- Non usare ascensori
- Aspetta il via libera per rientrare in casa
Il bradisismo riguarda tutti noi
Conoscere cosa sta accadendo, come funziona e cosa possiamo fare è fondamentale per affrontarlo insieme con consapevolezza e sicurezza.
Seguici sui nostri canali o contattaci per saperne di più su come ci prepariamo alle emergenze nel nostro territorio.
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🔗 Link di approfondimento:
- Dipartimento della Protezione Civile - Il bradisismo ai Campi Flegrei
- Regione Campania - Rischio bradisismico
- Osservatorio Vesuviano (INGV) - Il bradisismo dei Campi Flegrei
- Osservatorio Vesuviano (INGV) - Localizzazioni sismiche dei Campi Flegrei
Evoluzione del Bradisismo nei Campi Flegrei
Storico
Il bradisismo è un fenomeno noto fin dall'antichità. Gli antichi romani avevano osservato il sollevamento e l'abbassamento del suolo, come testimoniano le rovine sommerse di Puteoli (l'attuale Pozzuoli). Nel corso dei secoli, si sono verificati cicli di sollevamento e abbassamento del terreno, con variazioni anche significative del livello del suolo. Tale fenomeno è avvenuto con modalità diverse nel tempo, influenzando la topografia e la stabilità del territorio.
Eventi Recenti
Negli ultimi decenni, il bradisismo dei Campi Flegrei è stato oggetto di intensi studi e monitoraggio. Tra il 1969 e il 1972, e successivamente tra il 1982 e il 1984, si sono registrati episodi di sollevamento del suolo, con conseguenti evacuazioni preventive della popolazione. Questi episodi hanno evidenziato la necessità di un monitoraggio continuo e di un piano di emergenza ben strutturato.
Situazione Attuale
Attualmente, il bradisismo nei Campi Flegrei è monitorato da una rete di stazioni geofisiche e geochimiche che registrano costantemente i movimenti del suolo e le variazioni dei gas emessi dal sistema vulcanico. In considerazione dell’intensificarsi del fenomeno bradisismico, sono state adottate misure urgenti di prevenzione del rischio sismico nell’area dei Campi Flegrei. Le autorità competenti collaborano strettamente con la comunità scientifica per valutare i dati e adottare eventuali misure preventive. Queste misure includono la ricognizione degli edifici residenziali e l’identificazione delle zone più vulnerabili. Il coinvolgimento della Protezione Civile e delle autorità locali è fondamentale per affrontare questa sfida geologica e proteggere la comunità.
La Protezione Civile svolge un ruolo cruciale nella gestione del rischio bradisismico. Le sue attività includono:
- Monitoraggio costante: La Protezione Civile collabora con gli esperti per monitorare l’attività vulcanica e sismica nei Campi Flegrei. Questo monitoraggio aiuta a prevedere eventuali cambiamenti e a prendere misure preventive.
- Piani di evacuazione: La Protezione Civile ha sviluppato piani di evacuazione dettagliati per le comunità locali. Questi piani indicano le vie di fuga, i punti di raccolta e le procedure da seguire in caso di emergenza.
- Esercitazioni: Vengono organizzate esercitazioni regolari per testare la prontezza della popolazione e delle autorità di fronte a un’eventuale eruzione o movimento del terreno. Queste simulazioni aiutano a migliorare la risposta in situazioni reali.
- Informazione pubblica: La Protezione Civile sensibilizza la popolazione sui rischi e fornisce informazioni chiare su come comportarsi in caso di emergenza.
Ulteriori consigli
- Informarsi e Rimanere Aggiornati: Seguire le comunicazioni delle autorità locali e delle organizzazioni di Protezione Civile. È fondamentale essere informati sugli avvisi e le raccomandazioni ufficiali.
- Partecipare alle Esercitazioni: Prendere parte alle esercitazioni di protezione civile organizzate periodicamente. Queste esercitazioni aiutano a familiarizzare con i piani di evacuazione e le procedure di emergenza.
- Preparare un Kit di Emergenza: Avere un kit di emergenza pronto, contenente acqua, cibo non deperibile, torcia, radio a batterie, medicinali e documenti importanti.
- Conoscere le Vie di Evacuazione: Essere consapevoli delle vie di evacuazione e dei punti di raccolta stabiliti dalle autorità locali.
- Mantenere la Calma: In caso di emergenza, mantenere la calma e seguire le istruzioni delle autorità. Evitare di diffondere informazioni non verificate che potrebbero causare panico.