Pubblicità Progresso

Fin dai primi anni del 2000 la nostra Assoociazione si è impegnata per sostenere le campagne informative e
di sensibilizzazione per la tutela e la salvaguardia dell'ambiente

 

Spot campagna AIB 2005Campagna Antincendio Boschivo 2005 realizzata dal Corpo Forestale dello Stato e
dal Dipartimento della Protezione Civile

Spot campagna Protezione CivileProtezione civile nazionale

Spot campagna incendi boschiviPrevenzione degli Incendi Boschivi

Spot campagna risparmio acquaAcqua: se non la sprechiamo ce n'è per tutti Spot campagna risparmio energiaRisparmia energia

 


 

 

Pubblicità & Progresso firma spot Protezione Civile

Il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio ha pianificato il suo primo spot per ricordare ai cittadini i numeri brevi che possono essere chiamati per avere assistenza contro i “rischi dell’estate”.

 

Spot campagna Protezione Civile[22/07/2004 - 18.01]
Il filmato è realizzato da Pubblicità Progresso, associazione senza fini di lucro presieduta da Alberto Contri, nel quadro della convenzione siglata con il Dipartimento della Protezione Civile che affida all’Associazione il compito di studiare e proporre iniziative di comunicazione per diffondere i valori sottesi alla missione della protezione civile. La produzione è di Central Groucho, la regia è di Alessandra Pescetta, art e copy sono rispettivamente Maurizio Marani e Enzo Sterpi. La musica è di Ennio Morricone.
'Abbiamo tante divise, ma un'anima sola. Protezione civile: di tutti con tutti è la headline del film che mostra immagini di alcune situazioni estive che possono, in determinate circostanze, creare disagi, difficoltà o vere e proprie emergenze per la popolazione. Lo spot ricorda la serie dei numeri di pronto intervento che mettono il cittadino in contatto diretto con i Vigili del Fuoco (115), con il Corpo Forestale dello Stato (1515), i servizi di pronto intervento sanitario (118), La Polizia di Stato (113), i Carabinieri (112), la Guardia di Finanza (117), e la Guardia Costiera (1530). Il filmato si chiude con una scena di gruppo: donne e uomini di tutte le componenti del servizio nazionale di protezione civile, comprese quelle che non rispondono a “numeri brevi”, come le Forze Armate, la Croce Rossa e le associazioni di volontariato, vanno incontro allo spettatore ricordando che la forza della protezione civile nazionale sta nel suo essere una rete di persone competenti e disponibili, capaci di lavorare insieme, sempre a disposizione del cittadino ogni volta che si verifica un'emergenza.