Il nostro impegno nelle emergenze

Non siamo mai felici di dover intervenire. Molte delle nostre missioni nascono da eventi tragici, e il nostro impegno è la risposta a un dolore e a una necessità che non avremmo mai voluto incontrare. Qui raccontiamo alcune delle emergenze che hanno segnato il nostro percorso, per testimoniare un impegno che, purtroppo, è sempre necessario.

Terremoto in Umbria e Marche - 1997

Uno dei nostri primi impegni è stato in quello che è stato uno dei terremoti più forti dell'ultimo ventennio. All'indomani del sisma del 26 settembre 1997, che ha causato crolli diffusi e la perdita di opere d'arte inestimabili come gli affreschi della Basilica di San Francesco ad Assisi, la nostra Associazione è intervenuta per fornire supporto alla popolazione colpita in numerosi centri tra Umbria e Marche, offrendo un aiuto cruciale nelle fasi iniziali dell'emergenza.

Alluvione di Sarno e Quindici - 1998

Meno di un anno dopo, il 5 maggio 1998, siamo stati chiamati a intervenire per la tragica alluvione che ha colpito i comuni di Sarno e Quindici. Enormi colate di fango si sono riversate sulle abitazioni. In questo drammatico contesto, i nostri volontari hanno operato in prima linea, fornendo assistenza e contribuendo alle operazioni di soccorso in una tragedia che ha causato numerose vittime.

Terremoto del Molise - 2002

Tra il 31 ottobre e il 2 novembre 2002, abbiamo fornito il nostro supporto per il terremoto che ha colpito la provincia di Campobasso. L'evento, ricordato per il tragico crollo di una scuola che ha causato la morte di 27 bambini, ha richiesto un immediato intervento di soccorso e assistenza per i quasi 3.000 sfollati. La nostra Associazione è stata presente per offrire aiuto e supporto concreto.

Terremoto de L'Aquila - 2009

In seguito alla scossa distruttiva del 6 aprile 2009, che ha causato centinaia di morti e un numero altissimo di sfollati, la nostra Associazione ha operato per mesi in Abruzzo. Inquadrati nella Colonna Mobile della Protezione Civile della Regione Campania, i nostri 30 volontari si sono alternati al campo di accoglienza di Poggio Picenze (AQ). Le nostre attività hanno incluso:

  • Gestione della segreteria per la registrazione degli sfollati.
  • Assegnazione delle tende e gestione dei visitatori.
  • Supporto logistico per la distribuzione di beni e materiali.
  • Recupero di effetti personali dalle abitazioni in collaborazione con i Vigili del Fuoco.
  • Trasporto di generi alimentari e beni di prima necessità.