La raccolta differenziata dei Rifiuti

Visite: 5580

Riciclo

 

La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro e delle generazioni future: riusare e riutilizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente "naturalmente" più ricco.


Ogni nostra azione produce inquinamento, anche la più comune, come per esempio leggere un giornale o bere un'aranciata, non sarebbe nulla, se non considerassimo che, ogni giorno, nel mondo vengono stampate milioni di pagine, costruite milioni di bottiglie in plastica o lattine in alluminio, assemblati milioni di oggetti e mobilio per le nostre case.

Tradotto in altre parole, milioni di alberi abbattuti, milioni di litri di petrolio consumati, milioni di kg di CO2 immessi nell'atmosfera: con la raccolta differenziata, invece, tutte queste risorse vengono risparmiate.

Alcuni esempi:

Adesso, provate a fare due calcoli con gli oggetti che vi circondano!

(fonte http://www.educambiente.tv)

 

logo differenziataNella città di Napoli, fino al 2008, la raccolta differenziata dei rifiuti è sempre avvenuta con l'utilizzo di campane e cassonetti stradali e seguendo le indicazioni contenute in questo OPUSCOLO, ma è stato osservato che la presenza di cassonetti comuni sulla sede stradale era il primo ostacolo ad una corretta separazione e differenziazione dei rifiuti.

In tutte le città italiane che hanno adottato il sistema di raccolta differenziata con cassonetti la percentuale di raccolta è stata inferiore al 50%, assestandosi di solito intorno al 30-35% (APAT: Rapporto rifiuti 2008).
Nelle città dove si è adottato invece il sistema di raccolta porta a porta nel giro di 2 anni si sono raggiunte percentuali superiori al 50%, nella maggioranza dei casi intorno al 60% e in una buona percentuale dei casi anche superiori al 70% (fonte www.rifiutinforma.it).

E' stato pertanto dimostrato che il sistema di raccolta porta a porta è l'unico che garantisce il rispetto della normativa vigente.
Proprio per questo dall'anno 2008 è stato avviato in via sperimentale a Napoli nei quartieri di Colli Aminei e Ponticelli e sta riscontrando ottimi risultati con una percentuale di raccolta differenziata che arriva a toccare il 75% ai Colli Aminei e supera l' 80% per Ponticelli .
L'esperienza positiva avuta a Colli Aminei e Ponticelli ha spinto l'ASIA Napoli ad allargare la raccolta differenziata porta a porta anche ai quartieri di Ponticelli, Rione Alto (avviato il 01 dicembre 2008) e Bagnoli.

Ricordiamo ai lettori che la normativa italiana (Decreto Legislativo 152/2006 e Legge 296/2006) fissa i seguenti obiettivi di raccolta differenziata:


Altri esempi in cui è stato utilizzato con successo il sistema di raccolta porta a porta sono ad esempio il Consorzio Priula (Veneto) dove si è passati dal 33,6% del vecchio sistema di raccolta al 65,6% (nel primo anno) e successivamente al 70,4%. Analoghi risultati sono stati raggiunti ad Asti (dal 27% al 58%), Novara (dal 30% al 68%), Reggio Emilia (dal 44% al 78%), Trento, Novara, Verbania, ecc. (fonte www.rifiutinforma.it).

Siamo inoltre venuti a conoscenza che il sistema di raccolta porta a porta sta partendo in questi ultimi mesi del 2008 anche nelle città di Brescia, Lecce, Taggia (Imperia), Frascati, Pordenone, in numerosi comuni in provincia di Udine, di Trento e chi sa quante altre città italiane di cui non abbiamo ancora notizia.

logo raccolta porta a portaInseriamo di seguito alcuni opuscoli sul sistema di raccolta differenziata porta a porta a Napoli, indirizzando al sito dell'ASIA Napoli dedicato a questa nuova raccolta dei rifiuti per ogni ulteriore approfondimento e per scaricare i calendari del ritiro dei nuovi bidoni per ogni zona coperta dal servizio.