Il rischio alluvioni

Cos'è un'alluvione


Gli eventi climatici, la costituzione dei sistemi montuosi del nostro paese unitamente agli interventi dell'uomo sui corsi d'acqua, l'industrializzazione e i sistemi di agricoltura adottati hanno modificato nel corso degli anni l'assetto del territorio determinando anche l'aumento di fenomeni come le alluvioni.
Un'alluvione dunque si verifica quando, in seguito a forti piogge, le acque di un fiume non vengono più contenute dalle sponde e si riversano nella campagna circostante o in un centro abitato.
Secondo le stime della Protezione Civile italiana negli ultimi 80 anni nel nostro paese si sono verificate 5.400 alluvioni.

 

La prevenzione...


Se si vive in zone soggette a fenomeni alluvionali occorre adottare alcuni comportamenti che saranno utili in caso di emergenza e per la salvaguardia della propria e altrui incolumità.

Per motivi di prevenzione, è utile avere sempre in casa, riuniti in un punto noto a tutti i componenti della famiglia, una vera e propria "borsa dell'emergenza" oppure anche solo alcuni oggetti di fondamentale importanza in caso di emergenza (particolarmente utili in caso di evacuazione forzata), quali:

  • Chiavi di casa;
  • Medicinali necessari per malati o persone in terapia;
  • Valori (contanti, preziosi);
  • Impermeabili leggeri o cerate;
  • Fotocopia dei documenti di identità dei componenti della famiglia;
  • Vestiario pesante di ricambio;
  • Carta e penna;
  • Scarpe pesanti;
  • Generi alimentari non deperibili;
  • Kit di pronto soccorso;
  • Una scorta di acqua potabile soprattutto se tra i componenti del nucleo familiare vi sono anche dei bambini e/o anziani;
  • Radio a pile con riserva;
  • Coltello multiuso;
  • Torcia elettrica con pile di riserva.

 

Prima di un possibile fenomeno alluvionale...


i Sindaci dei comuni dotati di un proprio Piano Comunale di Emergenza informeranno tempestivamente la popolazione ed attiveranno tutte le procedure previste, al fine di assicurare nell'ambito del proprio territorio comunale, il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione stessa.

Chi abita o lavora in edifici inondabili, qualora ritenga di trovarsi in una situazione di rischio o sia stato emanato, da parte degli enti competenti, un messaggio di ALLERTA (pre-allarme) deve adottare tutte le misure preventive consigliate (vedi tabella seguente). E' cautelativamente preferibile concentrare in quel momento anche le operazioni previste per la fase di ALLARME o EVENTO IN CORSO . E' fondamentale ricordare che la differenza tra l'allerta e l'allarme, o evento in corso, può essere minima e di difficile previsione: è sufficiente che la pioggia si concentri in una zona ristretta per dar luogo a fenomeni improvvisi di esondazione.

E' oppurtuno quindi:

  • prestare attenzione alle indicazioni fornite dalla radio, dalla TV o dalle autorità, anche tramite automezzi ben identificabili (Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Volontariato, ecc.);
  • salvaguardare i beni collocati in locali allagabili, solo se in condizioni di massima sicurezza;
  • assicurarsi che tutti gli abitanti dello stabile siano al corrente della situazione;
  • se si abita a un piano alto, prepararsi ad offrire ospitalità ai nuclei familiari che abitano ai piani sottostanti;
  • se si risiede ai piani bassi, chiedere ospitalità ai vicini di sopra;
  • porre delle paratie a protezione dei locali situati al piano strada e chiudere/bloccare le porte di cantine o seminterrati;
  • mettere in luogo sicuro e non raggiungibile dall'acqua le sostanze che potrebbero essere fonte di inquinamento come insetticidi, pesticidi, medicinali, ecc.
  • porre al sicuro la propria autovettura in zone non raggiungibili dall'allagamento;
  • se non si corre il rischio di allagamento, rimanere preferibilmente in casa;
  • insegnare ai bambini il comportamento da adottare in caso di emergenza, come chiudere il gas o telefonare ai numeri di soccorso.

 

Come comportarsi in caso di alluvione

Se ci si trova in CASA :

  • Staccare l'interruttore generale dell'energia elettrica e chiudere la valvola del gas; tuttavia è consigliabile non eseguire tale operazione se il luogo in cui si trova l'interruttore generale è già inondato;
  • Se si risiede ai piani bassi in zone inondabili, occorre rinunciare a mettere in salvo qualunque bene o materiale e trasferirsi immediatamente in ambiente sicuro;
  • Se si vive in edifici a più piani e l'acqua impedisce di uscire perché il suo livello è ormai molto alto, è bene rifugiarsi ai piani più alti oppure sul tetto;
  • Evitare la confusione, fare il possibile per mantenere la calma, rassicurare coloro che sono più agitati, aiutare le persone inabili e gli anziani;
  • Dopo l'inondazione è bene evitare di rimettere in funzione apparecchi elettrici fino a quando sono bagnati dall'acqua.
  • Se l'acqua potabile è stata contaminata, prima di berla bisogna sterilizzarla facendola bollire o utilizzando sistemi appropriati (ad esempio utilizzando il cloruro di calcio).


Se si è FUORI casa:

  • Evitare l'uso dell'automobile se non in casi indispensabili. Se vi trovate in auto, non ostinatevi a voler raggiungere la destinazione prevista, è opportuno invece trovare riparo presso lo stabile più vicino e sicuro;
  • Ricordarsi che è molto pericoloso transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua, peggio ancora nei sottopassaggi o sopra ponti o passerelle per vedere la piena;
  • Evitare di intasare le strade andando a prendere i propri figli a scuola: i ragazzi sono assistiti dal personale incaricato di protezione civile;
  • Usare il telefono solo per casi di effettiva necessità per evitare sovraccarichi delle linee telefoniche;
  • Una volta raggiunta la zona sicura, prestare la massima attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità di protezione civile, attraverso radio, TV o automezzi ben identificabili della Protezione Civile;
  • Prima di abbandonare la zona di sicurezza, accertarsi che sia dichiarato ufficialmente il CESSATO ALLARME.