Rassegna stampa

Rassegna stampa delle nostre attività e degli eventi che ci hanno coinvolto

Previsione, Prevenzione e Soccorso: l'occhio vigile dei Falchi del Sud sul Vomero

PREVISIONE, PREVENZIONE E SOCCORSO: L’OCCHIO VIGILE DEI FALCHI DEL SUD SUL VOMERO

Foto gruppo Falchi del Sud

Un falco ad ali spiegate. Questo è il marchio distintivo dell’organizzazione volontaria della Protezione Civile vomerese. Da sempre icona di guida e sostegno, simbolo di conoscenza e protezione, è il falco a dare il nome ai “Falchi del Sud”. Fondata il 21 giugno 1996, l’Associazione ha sede nel cuore del Vomero, in via Solimena.I soci volontari, sia giovani che adulti, intervengono in casi di emergenze cittadine e nazionali. Le loro attività sono volte a operazioni di previsione, prevenzione e soccorso con l’obiettivo di garantire l’incolumità delle persone, dei beni e dell’ambiente in situazioni di rischio.Tra i primi interventi di soccorso di cui sono stati protagonisti si ricordano quelli dei terremoti in Umbria nel ’97 e nel 2009 in Abruzzo, dove per 150 giorni i Falchi hanno offerto il proprio contributo. Sergio Notari, uno dei volontari che da anni collabora con l’Associazione, ricorda: “Eravamo in continuo contatto con le persone, chi aveva perso poco, chi tutto. In questi casi non puoi partecipare totalmente al loro dolore, hai un compito ben preciso che devi portare a termine, fatica e stress sono molto alti in queste situazioni, non si può aggiungere un ulteriore carico emotivo”. Sempre Notari menziona un altro campo di intervento: la campagna Antincendio Boschivo per cui le regioni del Sud sono purtroppo, spesso, in primo piano. In collaborazione con la Regione Campania, i membri dell’Associazione si occupano sia del servizio di avvistamento che dello spegnimento. Ad agosto e settembre 2017 i volontari furono impegnati, contemporaneamente, nelle attività di soccorso per i danni a seguito del sisma di Casamicciola (Ischia) e nello spegnimento dell’incendio boschivo sul Vesuvio. “La battaglia contro il fuoco crea molta frustrazione. In quell’occasione ricordo che ci trovammo circondati dalle fiamme. Pensare a certe situazioni, con il senno di poi, fa comprendere quanto alcuni interventi siano rischiosi. Sul momento i rischi ti appaiono sempre relativi perché la concentrazione prende il sopravvento sul resto”. Continua il volontario. Ci descrive così quella che definisce come una fatica estenuante ma “bella”, sottolineando il rapporto particolare che si crea con le persone da cui si è circondati in quelle situazioni.La squadra è intervenuta anche in operazioni di previsione e prevenzione come nel 2005, in Vaticano, in occasione del funerale di Papa Giovanni Paolo II, venendo insigniti del diploma di benemerenza con medaglia. Inoltre, sono anche impegnati con l’Aeroporto Internazionale di Napoli nella realizzazione di simulazioni di crash aerei. Nel luglio di quest’anno i membri dell’Associazione saranno inevitabilmente coinvolti nell’organizzazione dell’Universiade: Napoli sarà sotto i riflettori di tutto il mondo. La cerimonia di apertura avverrà allo stadio San Paolo dove sarà necessario l’aiuto ed il coordinamento di ben 450 elementi provenienti da molte confederazioni napoletane. In particolare i Falchi saranno impegnati nei giorni successivi presso il centro sportivo del parco Virgiliano dove sarà richiesta anche la conoscenza di lingue straniere così da poter meglio indirizzare atleti e ospiti stranieri che soggiorneranno nella città per l’evento. I volontari della Protezione Civile “Falchi del sud” impegnano, dunque, il proprio tempo libero per salvaguardare il territorio e accrescere le proprie competenze. Sono, infatti, soggetti ad esercitazioni periodiche ed a corsi di formazione obbligatoria. Il loro obiettivo è, oltre quello di migliorare ed espandere il gruppo di cui fanno parte, di estendere la conoscenza e l’applicazione delle norme di soccorso il più possibile anche all’infuori dell’Associazione stessa. A tal proposito collaborano con le scuole elementari, medie e superiori per l’organizzazione di prove di evacuazione obbligatorie e per incontri con i gli alunni, durante i quali illustrano parte dei loro compiti e insegnano le principali manovre di soccorso in caso di incendio o terremoto.La sede è aperta tutti i pomeriggi infrasettimanali per accogliere chiunque voglia far parte di questa squadra perché, come si legge nella loro pagina Facebook: “L’obiettivo di tutti noi è quello di crescere e di far crescere”.

Laura d’Avossa

Si ringraziano i Falchi del Sud per la collaborazione, in particolare: Sergio Notari, Emanuele Cervelli, Antonio Corvino e Gianluca Engle

Vomero Magazine del 5 giugno 2019

 

L'associazione Falchi del Sud ringrazia i suoi sostenitori

L’associazione Falchi del Sud ringrazia i suoi sostenitori

Foto articoloNel pomeriggio di ieri, l’associazione Falchi del Sud, il Centro Operativo di Protezione Civile attivo da 1996 su tutto il territorio cittadino, regionale e nazionale, ha voluto omaggiare e ringraziare pubblicamente due fra i sostenitori che nell’ultimo anno hanno contribuito fattivamente alle attività dell’associazione.Durante un incontro avvenuto presso la sede del centro operativo, al Vomero, il dott. Aldo Engle e il sig. Ferdinando Cirillo sono stati nominati Soci Onorari dell’associazione, ricevendo una pergamena come simbolo e ricordo della serata.Il dott. Engle, ha sponsorizzato i Falchi del Sud, proponendone il nome nell’ambito dell’iniziativa “Regalo solidale di Natale 2018”, organizzata dal gruppo Findomestic, per il quale lavora; un’iniziativa interna all’azienda, in cui i dipendenti possono proporre delle onlus a loro avviso meritevoli, fra le quali ne vengono poi sorteggiate dieci a cui l’azienda devolverà una somma di denaro in beneficenza: quest’anno, una delle dieci onlus sorteggiate, è stata proprio il Centro Operativo del Vomero.Ferdinando Cirillo, CEO e fondatore della Cookie srl, una media agency focalizzata sulla comunicazione digitale, ha contribuito alla diffusione e alla popolarità social dell’associazione offrendo, a titolo gratuito, delle importanti campagne Facebook mirate al reclutamento di nuovi volontari e alla donazione del 5×1000 alla onlus.L’incontro si è concluso con i ringraziamenti da parte del Presidente dell’Associazione, Emanuele Cervelli, e del Vicepresidente, Aldo Miceli, a tutti i volontari in organico, senza l’impegno dei quali, ovviamente, il Centro Operativo non potrebbe esistere e svolgere le sue attività di informazione alla cittadinanza, monitoraggio del territorio e intervento in caso di emergenza.

La Voce di Napoli del 21 gennaio 2019

 

Protezione Civile e Cardioprotezione alla manifestazione Bagnoli in Festa

Protezione Civile e Cardioprotezione alla manifestazione Bagnoli in Festa

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Continua la collaborazione fra la Auexde, azienda napoletana altamente specializzata nella tecnologia e la promozione della cultura della defibrillazione precoce, e il Centro Operativo di Protezione Civile “Falchi del Sud” di Napoli, da oltre vent'anni operativo sul territorio regionale e nazionale e sempre impegnato nel diffondere la cultura della protezione civile alla cittadinanza.

Astroni, una task force contro gli incendi e lo sversamento di rifiuti

Da diversi giorni il quinto nucleo operativo "Campi Flegrei" Corpo Italiano di San Lazzaro – Distretto Campania, i Falchi del Sud e gli avvistatori della Sma svolgono su richiesta del comune di Pozzuoli e della Riserva degli Astroni quotidiane attività di sorveglianza contro gli incendi boschivi e lo sversamento di rifiuti pericolosi nell’area flegrea. Purtroppo i controlli effettuati hanno evidenziato fin dai primi giorni numerose attività potenzialmente pericolose proprio a ridosso del cratere degli Astroni ed in particolare l’accensione di focolai agricoli che, complici il vento e l’aridità del suolo e della vegetazione, rischiano di dare origine a incendi veri e propri, così come stava per accadere il pochi giorni fa, quando solo un intervento tempestivo delle suddette associazioni di protezione ambientale ha impedito a un focolaio di propagarsi. Non a caso tale pratica è vietata da un decreto della Regione Campania il numero 156 del 19 giugno scorso, che ha l'obiettivo di contrastare gli incendi boschivi nei mesi estivi. "Anche il personale e i volontari dell’oasi sono costantemente impegnati nel campo anti-incendio boschivo ma la collaborazione della popolazione e soprattutto di quella che risiede a ridosso del cratere è fondamentale per scongiurare eventi drammatici come quello avvenuto l’estate scorsa - hanno evidenziato in una nota i responsabili dell'Oasi degli Astroni -. Per questo motivo invitiamo tutti a rispettare le norme vigenti, evitando di correre inutili rischi, e a segnalare tempestivamente atti sconsiderati e depositi di rifiuti". 

Il Mattino di Napoli - 4 Agosto 2018

Conoscere per prevenire: Mezzi della Protezione civile e defibrillatori in strada (29.04.2018)

Conoscere per prevenire: Mezzi della Protezione civile e defibrillatori in strada

Domenica in via Scarlatti, al Vomero, si è svolta la manifestazione “Conoscere per prevenire” promossa dall’Associazione Falchi del Sud in collaborazione con la Auexde. Decine di volontari per strada hanno informato i passati incuriositi dalle attrezzature messe in mostra, e divertito i bambini con foto ricordo e giochi interattivi per diffondere le basilari norme di sicurezza domestica e protezione civile.Foto attivita'Emanuele Cervelli, Vicepresidente dei Falchi del Sud, spiega: “Da sempre siamo in prima linea per quanto riguarda l’informazione e la diffusione della cultura della protezione civile; questo tipo di manifestazioni sono un ottimo modo per avvicinare le persone e comunicare con loro e spiegargli qual è il ruolo della Protezione Civile. Molte famiglie hanno risposto positivamente alla manifestazione: i bambini, soprattutto, ci hanno accerchiato, vogliosi di conoscere, di toccare con mano le varie attrezzature in dotazione al nostro centro. Infatti, abbiamo messo in mostra un nuovo automezzo attrezzato per qualsiasi tipo di emergenza, e i bambini sono stati molto contenti di avere l’opportunità di avvicinarsi di fare delle foto con il caschetto per l’antincendio boschivo, con la lancia per estinzione incendi e si sono divertiti, con alcuni giochi interattivi, ad indovinare gli atteggiamenti corretti da tenere in caso di sisma, incendio o pericolo, in casa e fuori. L’ottima risposta da parte della cittadinanza ci spinge a proseguire su questa strada ed organizzare altre manifestazioni nei prossimi mesi”.
Importantissima la presenza di defibrillatori semiautomatici fra le attrezzature esposte, strumenti salvavita di cui si auspica la diffusione sempre più capillare in tutti i luoghi pubblici e di grande affluenza. L’associazione, infatti, collabora da un anno con la Auexde un’ azienda altamente specializzata che promuove e distribuisce tecnologie medicali fra le più importanti e conosciute al mondo. L’azienda svolge la propria attività principalmente nella promozione della cultura della defibrillazione precoce.
“Abbiamo una mission aziendale chiara,– ci illustra Antonio Ferraro, titolare della Auexde – essere un punto di riferimento per clienti pubblici e privati interessati ad attuare programmi di cardioprotezione. È un momento storico importante per il nostro paese riguardo alla tematica della defibrillazione precoce, grazie anche a specifici progetti emanati dalle singole regioni (in Campania, ad esempio, “Cuore Sicuro Campania”), atti a promuovere l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici esterni (D.A.E.) e l’attivazione di progetti “PAD”, Public Access Defibrillation. Inoltre la recente applicazione del Decreto Balduzzi, che certifica il ruolo determinante del defibrillatore all’interno di un centro sportivo, e che obbliga dal 30/06/2017 le società sportive a dotarsi di defibrillatori semiautomatici, porta indubbi benefici sul fronte della sopravvivenza in caso di arresto cardiaco improvviso.Foto di gruppoCrediamo che il valore della salute passi anche, e soprattutto, attraverso l’utilizzo di tecnologie sempre più intelligenti e non a caso uno dei defibrillatori esposti, il Lifepak cr2, è un dispositivo rivoluzionario che, collegato ad una rete cellulare o Wi-Fi, fornisce agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di arresto cardiaco improvviso, fornendo in anteprima i dettagli delle scariche somministrate e l’effettivo elettrocardiogramma del paziente; inoltre avverte anche in caso si verifichi un qualsiasi evento che potrebbe alterare lo stato del dispositivo, come un problema alla batteria, alla carica, alle piastre. Questo innovativo defibrillatore, infine, é l’unico che consente di effettuare compressioni toraciche durante l’analisi del ritmo cardiaco, riducendo le pause tra il massaggio cardiaco effettuato dal soccorritore e la defibrillazione, aumentando così  i tassi di sopravvivenza”.
defibrillatori semiautomatici diffusi sul nostro territorio (con la sigla D.A.E.), mediamente, aumentano di circa il 50% la sopravvivenza a seguito di un arresto cardiaco; se presenti nei luoghi di grande assembramento di popolazione, pubblici o privati, possono essere utilizzati in qualsiasi momento da personale qualificato, ma, in situazioni estreme, anche da comuni cittadini, in quanto ogni macchina ha una voce guida che segue passo dopo passo l’utilizzatore. Sempre più persone però, da privati cittadini, a datori di lavoro, da insegnanti, a commercianti, scelgono di non essere impreparati e seguire corsi teorico-pratici di BLS-D (Basic Life Support – Defibrillation) e dotarsi di un defibrillatore.

Per maggiori informazioni:
Auexde: 
Centro di Formazione “Rescue Training”: 
Centro Operativo di Protezione Civile: 

Pubblicato il 30 aprile 2018 su Voce di Napoli